Le parole di Seven Gerrard, il mitico centrocampista del Liverpool, sull’attaccante spagnolo Fernando Torres, detto El Niño.
Volete sapere l’attaccante più forte che i miei occhi hanno visto? Ok… Vi faccio due nomi. Ronaldo, (Il Fenomeno) e Fernando Torres. El Nino i primi anni a Liverpool era fantastico, una forza della natura. Aveva una cattiveria che non avevo mai visto prima, era un concentrato di tutto… Segnava in tutti i modi, e quando partiva in progressione lo dovevi solo buttare giù. Tecnicamente non faceva paura, ma quanta forza, in quelle gambe. Quando scendavamo in campo, la prima parola che sentivi dagli allenatori avversari era: “Bloccate Torres”. In quel periodo era l’attaccante… Poi arrivó quel maledetto infortunio, e da quel giorno non è stato più lui. Lo vedevi, depresso, frustrato, aveva paura anche di camminare. Un giorno, dopo che in allenamento si divorò l’impossibile, venne da me e disse: “Capitano non tornerò più quello di prima, non riesco a fare nulla”. Io gli dissi: “Ma che dici Nino … I dottori hanno detto che sei recuperato al 100%, non hai nessun problema fisico. Il vero problema lo hai in testa. Cerca di pensare positivo, e tornerai il numero uno”. La sua risposta era sempre la stessa: “Non credo”. Quelle due maledette parole mi risuonano ancora oggi nelle orecchie. È stato un peccato… Non sono riuscito ad aiutarlo, la testa nel calcio è tutto, e la sua da quel maledetto infortunio è completamente andata. Poteva scrivere la storia di questo sport. Nonostante questo, nel mio cuore lui resterà per sempre il vero numero 9 di Anfield